Instagram senza likes: che scenario avremo?
Era nell’aria da mesi ormai. Ora è successo: il nuovo aggiornamento di Instagram ha apportato una modifica assai importante in ottica engagement (tasso di likes, commenti, condivisioni di un post) oscurando i likes ottenuti attraverso un post. Che tipo di scenario avremo nei prossimi mesi?
Cerchiamo di ragionare insieme sugli aspetti positivi e negativi di questa novità.
Instagram senza likes: aspetti psicologici

Quante volte prima di postare una foto o un nuovo video, ti sei domandato/a se andasse bene pubblicare proprio quella cosa?
Ora questo problema non esiste più. Non solo gli utenti potranno sentirsi liberi di postare ciò che sentono di pubblicare, ma in ottica content, Instagram probabilmente tornerà ad essere più genuino. Niente foto ritoccate, nessun filtro troppo estroso da applicare e nessun ripensamento. Chiaramente non tutti si lasciano prendere da questi pensieri assurdi, ma per un content creator queste sono le frasi tipiche che ogni giorno balenano nella sua mente.
Senza parlare della visione competitiva che il social ha generato attraverso i likes: spesso gli utenti si confrontavano sul loro engagement generando invidie o inimicizie dal momento in cui si venivano a creare complessi di inferiorità o superiorità. Ora questo problema non sussisterà più.
Il feed tornerà ad essere popolato

Quante stories fai al giorno? Quanti post pubblichi invece sul feed?
Tutto è cominciato dal momento in cui sono partite le stories: moltissimi utenti hanno cominciato a pubblicare una miriade di stories, lasciandosi alle spalle i post. Sempre meno utenti sono soliti postare contenuti sul feed: cosa e successo?
Molto semplicemente possiamo dire che, dal momento in cui sono state introdotte le Instagram stories, l’utente si è sentito più “sicuro” nel postare un contenuto che dopo le 24 ore scomparisse, piuttosto che pubblicare un post perennemente presente. Risulta molto più facile fare le stories anzichè elaborare un contentuto per il feed. Tramite le stories, contenuti assai liquidi, ci sentiamo più svincolati dal giudizio degli altri, quindi concentriamo tutta la nostra comunicazione su questo tipo di contenuti.
Va detto che per Instagram, social media nato per l’aspetto fotografico e visual, non è positivo che il feed non sia più popolato. In fondo, per ogni device, la barra delle stories occupa solamente il 25% del layout del social, mentre la parte dedicata ai post, ricopre circa il 75% di ogni dispositivo.
Che sorte toccherebbe ad Instagram se il 75% del social non fosse più popolato da alcun post? Sicuramente Zuckerberg dovrebbe riformulare il tutto: anzi no, potrebbe sistemare tutto attraverso una semplice mossa.
Via i likes.
Meno pressioni, meno preoccupazioni, più libertà e più tempo speso sulla piattaforma.
Chi trarrà maggiori vantaggi da questo aggiornamento?
Possiamo dire che questo aggiornamento porterà numerosi vantaggi ai creator, che potranno dare libero sfogo alla loro creatività e a chi, nel corso del tempo, è riuscito a costruirsi una vera fan base, un pubblico affezionato.
Perderanno valore quei profili che invece si sono preoccupati semplicemente di crescere attraverso followers comprati o utilizzo eccessivo di bot (attenzione, il bot può sempre esser utilizzato, ma con moderazione).
Alla base di ogni nuovo contatto acquisito c’è una relazione: è importante che i nostri utenti sappiano chi siamo e cosa facciamo per poterci seguire. Cerchiamo di non creare confusione: nel mondo online la partita si gioca sulla percezione che riusciamo a creare.
Instaurare una relazione col proprio pubblico non è semplice: è un lavoro che richiede costanza e tanto impegno. Però alla fine della fiera, se riuscirai nel tuo intento, quel pubblico ti seguirà e acquisterà da te, perchè ti reputa affidabile e autorevole.
Instagram senza likes: e gli influencer?
Sostanzialmente per gli influencer di turno non cambierà granchè: questi potranno sempre condividere i loro dati con le aziende attraverso uno screenshot dei loro insights presenti sul social.
Probabilmente quest’ultimi, presi dalla loro maniacale voglia di likes, cominceranno però ad investire maggiormente in advertising per poter generare più traffico sui loro profili e quindi maggior engagement (facci caso ultimamente se dovesse comparire qualche post sponsorizzato di troppo).
Conclusioni
Dopo aver fatto il bilancio degli aspetti positivi e negativi di questo nuovo aggiornamento, voglio lasciarti qualcosa.
Vuoi davvero emergere in questo grande oceano? Comincia a raccontarti, a creare stories in cui sei presente e dove racconti chi sei e che fai. Trasmetti qualcosa alla tua community, lascia valore a chi ti segue e loro ti seguiranno ovunque andrai
Ricorda: chi è dietro lo schermo vuole percepirti e sentire la tua essenza. Smettiamo di pensare che online e offline siano due rette parallele destinate a non incontrarsi.
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